
La Protesi di Ginocchio
La cartilagine ed i menischi:
- Sono gli ammortizzatori naturali del ginocchio
- Con il tempo si consumano e danno origine all'artrosi
PRINCIPIO DELL'INTERVENTO CHIRURGICO:
SOSTITUIRE LA CARTILAGINE USURATA CON UNA PROTESI

Lesione della cartilagine
Tecnica per via Subvastus:
- Con tale tecnica nessun muscolo o tendine viene sezionato
- Recupero più rapido
- E' possibile camminare dalla sera dell'intervento; salire e scendere le scale dal giorno successivo.
Intervento assistito da Computer
- Una telecamera permette di rilevare il ginocchio tramite dei sensori
- Ricostruzione 3D del ginocchio in diretta su schermo TouchScreen
2 interessi:
- Strumenti di misura ultraprecisi: misura dell'asse e della tensione legamentosa durante l'intervento in tempo reale
- Lo schermo Touch Screen permette la regolazione personalizzata durante l'intervento
Chirurgia personalizzata
-Non esiste una regolazione o bilanciamento universale, ciascun ginocchio è differente
- Il Dr. Luciano posizionerà la vostra protesi in modo da ripristanare il più possibile i parametri naturali del vostro ginocchio, il tutto correggendo la deformità prodotta dall'artrosi.
Noi chiamiamo questa tecnica «Allineamento Cinematico Ristretto ».
Il recupero postoperatorio è significativamente migliore.
Selezione personalizzata dell'impianto:
- Protesi con risparmio del legamento crociato posteriore
Ottimo controllo del dolore
- Nessun taglio muscolare
- Iniezione di anenstetico e antidolorifico direttamente nel muscolo durante l'intervento al fine di evitare un risveglio doloroso
- Crioterapia
- E' possibie camminare direttamente la sera dell'intervento , mentre la salita e discesa delle scale sarà possibile dal giorno successivo
Minore aggressività chirurgica
- Via Subvastus: nessun muscolo tagliato
- Allineamento cinematico ristretto: recupero più rapido perche migliore bilanciamento dei legamentio collaterali ( nessun bisogno di gesti chirurgici per detendere i legamenti)
- Risparmio del Legamento Crociato Posteriore
(se possibile): érisparmio significativo sui tagli ossei
Durata della protesi
- Più di 25 anni nel 90% dei casi
- I modelli attuali resistono probabilmente più a lungo
- Il peso è un fattore determinante: più aumenta, più la durata della protesi si riduce