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La Protesi di  Anca

La cartilagine:

-Tessuto fibroso che riveste le superici ossee articolari, capace di resistere agli impatti e alle forze di scivolamento .

-Con il tempo ed i traumatismi la cartilagine si consuma, la sua mancata capacità di rigenerarsi porta all'esposizione del tessuto osseo sottostante e all'insorgrenza di DOLORE non controllato.

Tale patologia prende il nome di "Artrosi".

 

PRINCIPIO DELL'INTERVENTO:

SOSTITUIRE LA CARTILAGINE USURATA CON UN IMPIANTO  PROTESICO

artrosi di anca

Lesione della cartilagine

protesi di anca

Il cotile

Cupola cava che viene fissata al bacino ed entra in rapporto con la testina

La testina

In ceramica:

elevata resistenza alle forze di scivolamento e a quelle di compressione

Lo stelo

Struttura costituita da leghe di metallo

(Cromo, cobalto, titanio...)

Doppia mobilità:

concetto meccanico che fornisce una grossa protezione contro la lussazione protesica e permette dei movimenti articolari estremi

Fissazione Press-Fit:

l'impianto viene spinto e forzato nell'osso, secondariamente si fonderà con l'osso stesso grazie al rivesimento di idrossiapatite che imita il comportamento dell'osso naturale. 

Fissazione Cementata:

l'utilizzo di materiali polimerici di interposizione permetteranno l'ancoraggio della stelo protesico all'osso.

Controllo del dolore

- Nessun taglio muscolare

- Iniezione di anestetico e antidolorifico direttamente nel muscolo durante l'intervento  al fine di evitare un risveglio post-operatorio doloroso

- Crioterapia

- E' possibie camminare direttamente la sera dell'intervento , mentre la salita e discesa delle scale sarà possibile dal giorno successivo

Durata della protesi

- più di 25 anni nel 90% dei casi

 

 - I nuovi modelli probabilmente resistono più a lungo 

 

- Permette la ripresa di tutte le attività

Protesi di anca
guida pratica

Via Anteriore

- Con tale tecnica chirurgica nessun muscolo o tendine viene tagliato

 

- Il recupero è più rapido

 

- Vi è un ridotto rischio di lussazione protesica

 

- Non c'è nessun vincolo ne limitazione di posizione (possibilità di dormire sul lato operato sin dal primo giorno, etc)

Personalizzazione della potesi

Le nuove tecnologie permettono di pianificare in maniera molto precisa la taglia ed il posizionamento delle future  componenti protesiche, grazie a :

 

- Pianificazione informatica su radiografie

 

- Pianificazione 3D tenendo conto dei movimentio del bacino

Dott. Luca Luciano
specialista in patologia e chirurgia di Anca e Ginocchio
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